12/04/2023
Dopo la vittoria in campionato, il Milan vince anche a San Siro nell’andata dei quarti di finale di Champions League, 1-0 gol di Bennacer, nel Napoli espulso Anguissa.
Tanti Km ma la nostra presenza a Milano è sempre costante…….
Grande Milan per Ottantasette minuti, poi la Roma si è svegliata e ha trovato un pari incredibile. La squadra di Mourinho è riuscita apareggiare 2-2 a San Siro contro il Milan. Kalulu e Pobega hanno firmato i due gol dei rossoneri, all’87’ con Ibanez, il secondo Abraham del definitivo pareggio.
La nostra presenza a San Siro…………..
TERMOLI. San Siro a colori ieri e tinte fosche bianconere, così poco Allegri in campo. Ad assistere al match di cartello Milan-Juventus anche i fedelissimi rossoneri del Milan club Carmine D’Angelo, che non fa mancare il proprio supporto alla squadra di Stefano Pioli, bis già in programma per la sfida col Chelsea di dopodomani.
https://www.termolionline.it/news/inviati-speciali/1106816/muro-rossonero-a-san-siro
Fonte:Termolionline
TERMOLI. Il Milan club “Carmine D’Angelo” di Termoli è giunto con una delegazione numerosa a Milano ed è pronto ad esporre il suo striscione in mezzo ai 70mila di San Siro, questa sera alle 20.45, in occasione del big match che vale per la lotta allo scudetto tra Milan e Napoli. Da quando è nato ufficialmente il club rossonero non ha fatto mai mancare il suo tifo entusiastico nelle grandi partite, sia di campionato che di coppa Termoli, sempre presente.
Fonte: Termolionline
https://www.termolionline.it/news/inviati-speciali/1105329/milan-club-carmine-dangelo-a-san-siro
TERMOLI. Debutto con successo e poker di gola. Festa completa ieri, in via Rio Vivo, al civico 114, dove è stato tenuto a battesimo ufficialmente il Milan club “Carmine D’Angelo”.
Sulle ali dell’entusiasmo del numerosissimo popolo di fede rossonera residente a Termoli, apre i battenti il nuovo ritrovo dei veri milanisti.
Una festa d’inaugurazione che è iniziata alle 17, novanta minuti prima del fischio d’inizio della prima partita del campionato iniziato appunto ieri.
Gli onori di casa sono stati fatti dai soci fondatori, il presidente Fabio D’Angelo, Rino Grallo, Angelo Farina e Francesco Ardò, alle 17 il taglio del nastro rigorosamente rossonero da parte del presidente Fabio D’Angelo che ha voluto rivolgere un pensiero commossa al papà Carminuccio D’Angelo, a cui, lui milanista è un altro po’, è stato intitolato il club.
Dopo il taglio classico rinfresco.
In tanti si sono iscritti e ieri alle 18,30 al fischio d’inizio dell’arbitro Marinelli, il Milan Club Termoli “Carmine D’Angelo” era diventato una bolgia, una sorta di distaccamento della curva Sud di San Siro.
A fine partita anche se sofferta un po’ con i primi tre punti in cascina diciamo come sempre, chi ben comincia è a metà dell’opera, taglio della torta con tanto di logo dello stemma del Milan e quello del 19° scudetto e pure fuochi di artificio; insomma non hanno lasciato nulla al caso al Milan Club Termoli Carmine D’Angelo, non sono mancati gli sfottò goliardici contro la Juve, ma soprattutto i cugini dell’Inter che ancora stanno rosicando per aver lo scorso scudetto, e già innescano polemiche sui social, bene a loro il dolce rosicare, ci ha detto il presidente Fabio D’Angelo: “Il vostro rosicar è il nostro godimento”, e intanto ogni tanto partiva la musica hit dell’estate “Pioli is on fire”, per chi vuole bene al Milan e a chi gli vuole male.
TERMOLI. Inaugurare ufficialmente il nuovo Milan club nel giorno del debutto del nuovo campionato di Serie A è notizia nella notizia.
Avviene oggi, alle 17, prima del fischio d’inizio del match Milan-Udinese, che inizierà alle 18.30.
Milan Club affiliato all’Aimc club, intitolato com’è noto, sin dalla sua nascita, al milanista doc Carmine D’Angelo, che il maledetto Covid ha portato via un anno e mezzo fa.
La sede è in via Rio Vivo, al civico 114.
In quel contesto, saranno protagonisti, assieme a tutti i soci, freschi scudettati peraltro, i fondatori Fabio D’Angelo figlio di Carmine e presidente del club, Rino Grallo, Angelo Farina, Francesco Ardò, Nicola Degnovivo e tanti altri fratelli rossoneri.
Prima della partita, tanto attesa il taglio del nastro e un conviviale per i tanti iscritti già del club e poi alle 18.30 al fischio dell’arbitro Marinelli si penserà solo e soltanto a tifare per il Milan Campione d’Italia in carica.
TERMOLI. Con suor Elvira Tutolo in campo non poteva che essere grande… la “Partita del Cuore”.
Ottava edizione quella di sabato scorso, sul terreno di gioco in erba sintetica della polisportiva Santi Pietro e Paolo in via Biferno.
E’ stata organizzata dai tifosi nerazzurri dell’Inter club “Termoli Nerazzurra”, col coinvolgimento
dei tifosi degli altri club cittadini della Juventus, del Milan e del Napoli.
Missione umanitaria condivisa, quella di raccogliere fondi da destinare al progetto gestito da suor Elvira nella Repubblica Centrafricana, dove si prende cura dei minori.
Suor Elvira, col cuore che pulsa sempre per la sua Termoli, oltre che per le zone dove svolge il suolo di missionaria, non ha voluto mancare a questa manifestazione dedicata a lei e i suoi ragazzi africani.
In una intervista che ci ha rilasciato prima del fischio d’inizio, ci ha rivelato come i suoi ragazzi fossero in attesa di sapere il risultato di queste partite, perché ormai loro è come se fossero da sempre legati a tutto quello che accade nella nostra città, anche in questo suor Elvira stupisce in positivo, lei è davvero una forza della natura.
A vincere dopo le tre partite del gironcino, è stato lo Juventus club Termoli Bianconera, che ha vinto due partite con l’Inter e il Napoli, mentre nella terza ha prevalso ai rigori.
Classifica a tinte bianconere, con 8 punti, quindi Milan club al secondo posto con 7, Napoli 3 punti e Inter a zero.
Regista del torneo benefico è stato il presidente del club nerazzurro Francesco De Filippis, mago Checco per intenderci, che è riuscito a consegnare nelle mani di una suor Elvira raggiante la somma raccolta, che aiuterà i suoi ragazzi nella missione, sono 740 euro ricavati con le quote di partecipazione alla rassegna e a cui si sono aggiunti altri proventi frutto della generosità dei fedeli della parrocchia guidata da padre Enzo Ronzitti.
TERMOLI. Dopo una settimana che i tanti milanisti termolesi al settimo cielo, con la vittoria del 19esimo scudetto tanto atteso ma ancor più bello perché è stato scucito dalle maglie degli “Odiati“ rivali i cugini dell’altra sponda del Naviglio di Milano interisti, si sono dati appuntamento ad un noto locale sulla costa sud di Termoli Rio Vivo per vivere una coda dei festeggiamenti per il raggiungimento di questo risultato. I tanti milanisti tutti iscritti al neonato nuovo Milan Club Termoli ‘Carmine D’Angelo’ hanno fatto un remake di quanto accaduto per le vie cittadine Domenica scorsa dopo la vittoria che ha consegnato il prezioso triangolo di stoffa tricolore aI Milan. Gruppo super gasato con ancora i postumi delle feste di 7 giorni prima, hanno messo in subbuglio, con cori, brindisi e dediche particolari, il locale e spesso coinvolgendo anche altri avventori che sono stati piacevolmente sorpresi della festa rossonera.
Inutile dire che il coro più gettonato è quello che inneggiava a Pioli is on fire, poi le dediche goliardiche ai cugini nerazzurri sconfitti, ma soprattutto anche il commovente coro dedicato a colui al quale con molta sensibilità i fondatori del club hanno intitolato il club rossonero termolese Il milanissimo Carmine D’Angelo , meglio conosciuto da tutto come ‘Carminuccio ‘U Pillitre’. Non osiamo immaginare cosa sarebbe accaduto di bello con lui tra di noi avremmo fatto impallidire tutte le feste scudettate prima di questa. Lui comunque è sempre con noi e poi non ci poteva lasciare che una sua costola che in pratica è dello stampo suo, simpatico, espansivo pieno di vita e iniziative in poche parole il figliolo Fabio presidente all’unanimità del club e l’immagine di Carminuccio in terra con lui Fabio è come avere al nostro fianco il Papà Carmine e quindi ogni volta che il Milan club a lui dedicato fa qualcosa o segue delle manifestazioni, lo fa sempre in nome e per conto suo Carmine, una grande mano di sicuro a vincere ce l’ha data anche lui.
Un club formato da una miriade di giovani di diversi ceti sociali. Imprenditori, banchieri, pasticceri (Nicola the best), agenti immobiliari Rino Grallo uno dei grandi fondatori del club, operai, giovani studenti , giornalisti, il popolo rossonero è variegato ma è tanto Termoli è piena di Milanisti. Ora è il momento della ripartenza la ricreazione per le altre squadre è finita ora tremate tremate perché Il Diavolo Rossonero è tornato e più agguerrito di prima.
Articolo di Michele Trombetta
Fonte: Termolionline.it
La lunga festa rossonera: il Milan club Carmine D’Angelo brinda al 19esimo scudetto