Evani avvisa il Milan: Ibra deve crescere come dirigente e in panchina serve un leader esperto. Spunta un nome che potrebbe riportare a Milanello lo spirito vincente…

Alberico Evani ha espresso il suo parere sulla situazione delicata del Milan e sul possibile futuro della panchina rossonera. Intanto, secondo l’ex centrocampista, una delle leggende del grande Milan, intervenuto ai microfoni di Radio Anch’io lo Sport, il club rossonero ha bisogno di figure dirigenziali di spessore e di esperienza per tornare a competere a livelli più alti. La sua analisi è chiara: serve un allenatore esperto e un dirigente altrettanto navigato. Ibra, ad esempio, è ancora acerbo nel ruolo che da un anno ricopre ai piani alti di Casa Milan:

Zlatan è intelligente e ha una grande personalità, ma fare il dirigente è un lavoro diverso. Deve cambiare mentalità, dimenticare di essere stato un grande campione e calarsi completamente in questa nuova dimensione.

Il Milan, ha detto Evani, deve ristabilire l’ordine e ritrovare lo spirito vincente che ha sempre caratterizzato la storia rossonera. E anche in panchina serve un allenatore con maggior carisma ed esperienza. “Chicco” avrebbe anche un nome da proporre in Via Aldo Rossi.

Fonte: noidelmilan.it

Noi del MILAN CLUB TRINO Vi diciamo la nostra:

Non vogliamo accusare vecchi, nuovi o attuali allenatori, ma noi del club, discutendo dell’andamento del team Milan in generale, siamo giunti ad una conclusione! Al mondo Milan manca l’attaccamento alla maglia, l’amore puro per il nostro Milan. Certo, Mancini è un grande tecnico, ma ci serve più cuore. Chicco, grande cuore Rossonero, grande uomo e professionista,  vieni tu a guidarci!