LA STORIA DEL MILAN CLUB LISSONE

Il 22 Gennaio 1967, presso il Bar Ristorante “Caminetto” di Via Oberdan, nasce il Milan Club Lissone con la sottoscrizione dei Soci Fondatori, Franco Tognon, Vincenzo Di Leo, e Vito Capone. Nel Settembre del 1967 viene nominato il primo Consiglio-Direttivo, composto dal Presidente Gerolamo Montrasio; l’inaugurazione del Club avviene invece nel Gennaio del 1968 in cui, tra i tantissimi ospiti, troviamo Giovanni Trapattoni. Successivamente il Club ottiene grandissimo successo, tanto che, per il primo anno, si contano la bellezza di ben 129 adesioni da parte dei tifosi rossoneri di Lissone. Dopo aver ricoperto la massima carica del Club per meno di un anno, Gerolamo Montrasio lascia il testimone al Presidente Marco Paganelli. Sull’ondata dei successi che il Milan ottiene in quegli anni, si comincia a seguire in modo assiduo la squadra sia in casa che in trasferta, organizzando pullman di tifosi lissonesi diretti allo stadio. La stessa cosa viene praticata anche per le trasferte europee della Coppa delle Coppe e della Coppa dei Campioni, in modo particolare in occasione delle vittoriose Finali del 1968 a Rotterdam e del 1969 a Madrid, in cui il Milan conquista il suo secondo titolo europeo. Nel 1970 alla guida del Club avviene un avvicendamento che vede assumere la carica di Presidente Franco Tognon. Il 1972 rappresenta un momento fondamentale per il Milan Club Lissone, dal momento che viene inaugurata la storica Sede indipendente di Piazza Libertà a fianco dell’ “OK Bar”. Il Milan Club cittadino, sviluppantosi in un ambiente entusiasta, comincia ad organizzare grosse manifestazioni di successo tra cui la “Scarpinada” e le varie Cene Sociali in cui, tra i graditi ospiti, troviamo calciatori di alto calibro come Albertosi e Calloni. In questi anni di euforia non cessa naturalmente l’assiduo sostegno dei soci lissonesi alla squadra che nel medesimo periodo, ancora guidata da Nereo Rocco, continua a mietere numerosi successi, tra i quali le alterne Finali europee in Coppa delle Coppe e in Supercoppa Europea a Salonicco e in Olanda, e in Coppa Italia a Roma. Sull’onda di questi successi internazionali della squadra e delle interessanti iniziative del Milan Club Lissone, le adesioni al sodalizio raggiungono la quota di 160 iscritti. Nello stesso periodo il Campionato è invece più avaro di soddisfazioni, in parte per la grande sfortuna che sembra tormentare i rossoneri: la delusione per la mancata conquista del decimo Scudetto, condiziona l’assetto societario del Milan che comincia a subire continui scossoni. Le polemiche tra i Dirigenti del Milan e Rivera si riflettono anche sul nostro Milan Club, diviso fra favorevoli e contrari al Capitano, tanto che nel 1977 la diatrìba porta al cambio della guardia al vertice del Milan Club Lissone con il nuovo Presidente Giovanni Radaelli. La fine degli anni ’70, sull’onda del momentaneo risvegli della squadra, che raggiunge nel 1979 il tanto sospirato decimo Scudetto, le iscrizioni al nostro Club sfondano ampiamente le 200 unità, prima di ridursi drasticamente in seguito ai funesti eventi sportivi dei primi anni ’80. Nonostante ciò, l’attività del Milan Club Lissone è instancabile tantè che vengono organizzate varie edizioni di tornei calcistici, soprattutto a livello giovanile, come il Torneo “Alvaro Gasparini” presso il campo sportivo della Pro Lissone in Via Dante, con la partecipazione delle squadre giovanili del Milan, del Como e del Monza, senza dimenticare le Cene Sociali in cui parteciparono Tassotti, Buriani e Franco Baresi. Persa la Sede storica di Piazza Libertà, per il Milan Club Lissone comincia un periodo di transizione circa il proprio luogo di ritrovo che sembra concludersi al Bar “La Salita” di Via Varese. Nel 1991, scomparso il compianto Presidente Radaelli, dopo un anno di transizione sotto la guida di Attilio Zappa, ha assunto la massima carica del Club il Presidente Angelo Lambrughi. Nel 2001 il Club trova stabile Sede presso il Bar-Bruschetteria “SottoSopra”, rinnovando il proprio Direttivo con l’ingresso di numerosi giovani, tra i quali l’attivissimo Addetto Stampa Diego Formenti; dal 2005 il Milan Club Lissone ha un proprio sito internet e nel 2006, per la prima volta nella sua storia, lo striscione del Club compare anche in Curva Sud Milano. Nel 2007, il sodalizio, in concomitanza con l’Associazione Italiana Milan Clubs, festeggia i suoi 40 anni di vita. Nel 2008, il Milan Club, dopo un anno altalenante della squadra in Campionato, coronato comunque dalla vittoria del Mondiale per Club, cambia la propria sede trasferendosi presso il Bar “Milia Cafè” di Piazza Garibaldi; i momenti non sono dei più semplici a livello generale di Milan Clubs: dopo anni da protagonisti accanto alle imprese della squadra, le nuove leggi in materia sportiva impongono un ridimensionamento drastico del ruolo delle diverse associazioni di tifosi, tra i quali anche il sodalizio lissonese. Nasce la “Tessera del Tifoso”, viene precluso ai Club di promuovere iniziative e agevolazioni per portare allo stadio i soci che, di conseguenza, diminuiscono a vista d’occhio, anno dopo anno. Grazie anche allo sforzo del Direttivo del Milan Club Lissone e dei suoi soci, intercorre un fitto dialogo con l’Associazione Italiana Milan Clubs che promette impegno per riportare di nuovo i consociati al loro ruolo originale di aggregazione sportiva; i risultati, seppur con fatica, si vedono e dopo il grande festeggiamento dello Scudetto 2011, il Milan Club Lissone si accinge a ripartire con forza per la nuova Stagione. Nel Marzo del 2012, dopo il cambio di gestione del “Milia Cafè”, il Club è vincolato all’ennesimo cambio di sede e si trasferisce in Piazza Giovanni XXIII presso il Bar Ristorante “Duomo” a fianco della centralissima Chiesa Prepositurale. Non sono però anni facili: complici i cattivi risultati della squadra ed una Società Milan completamente allo sbando, nonchè lontana dai fasti del decennio passato, lo scoramento dei tifosi raggiunge i massimi livelli con il conseguente riflesso sul Milan Club stesso tenuto in vita dal caparbio e determinato lavoro del Presidente Lambrughi e del suo staff. Lo spiraglio di luce sembra arrivare infine con la cessione imminente della Società Milan, da parte di Silvio Berlusconi, alla facoltosa cordata cinese guidata dal magnate Yonghong Li nei primi mesi del 2017, anno in cui sono in programma proprio i festeggiamenti dei cinquant’anni della fondazione dell’associazione. Nel Luglio dello stesso anno però, un’altra tegola ben più grave si abbatte sul Milan Club Lissone: a seguito di un improvviso male incurabile, viene a mancare il Presidente Angelo Lambrughi lasciando un vuoto incolmabile tra tutti gli iscritti. Nonostante lo sconforto ed il momento difficilissimo, i soci ed il Direttivo del Milan Club Lissone, guidati dal VicePresidente Giuseppe Macenni, reagiscono e, nel ricordo del compianto Presidente Lambrughi, armati di indomabile fede rossonera, decidono di rinnovare l’impegno di continuare con determinazione le attività associative. A seguito di ciò viene eletto a nuovo Presidente Alberto Parravicini con il compito di superare la difficile fase e permettere al Club di continuare il proprio cammino con l’organizzazione della festa dei 50 anni del sodalizio. Nel Dicembre del 2017, alla presenza di vari ex calciatori e giocatori del Milan, tra i quali Mauro Tassotti, Roberto e Luca Antonelli, Gianluigi Donnarumma, Davide Calabria e Patrick Cutrone e altre personalità del mondo rossonero come i giornalisti Carlo Pellegatti e Mauro Suma, viene celebrato con successo il mezzo secolo della storia rossonera lissonese: un traguardo storico che rimarrà inciso per sempre negli annales del Milan Club. Nel 2018, dopo un anno di gestione sotto la guida di Alberto Parravicini, il Milan Club Lissone decide di intraprendere un nuovo cammino affidando la gestione del sodalizio al nuovo Presidente Pietro Renna coadiuvato dai storici e dai nuovi membri del Direttivo con l’obiettivo di aprire una rinnovata fase moderna nel solco dei grandi fasti del passato con la solita voglia di sostenere i propri colori: quelli del Milan!!!

Consiglio Direttivo MCL del 1968
Il Direttivo ed il Consiglio del Milan Club Lissone nel 1968.

 I PRESIDENTI NELLA STORIA DEL MILAN CLUB LISSONE

  • Dal 1967 al 1968 Gerolamo Montrasio
  • Dal 1968 al 1970 Marco Paganelli
  • Dal 1970 al 1977 Franco Tognon
  • Dal 1977 al 1991 Giovanni Radaelli
  • Dal 1991 al 1992 Attilio Zappa
  • Dal 1992 al 2017 Angelo Lambrughi
  • Dal 2017 al 2018 Alberto Parravicini
  • Dal 2018 ad oggi Pietro Renna