TORINO 2 – MILAN 1

Domenica 30 Ottobre 2022 – ore 20.45 – Stadio Olimpico Grande Torino di Torino

 

Se c’è un modo di perdere che fa veramente arrabbiare è proprio quello visto col Toro. Sbagliare due gol uno dietro l’altro, lasciare crescere l’avversario, arrivare alla fine col fiatone e le idee appannate. Brahim Díaz è stata la brutta copia delle precedenti uscite, De Ketelaere lasciamo perdere, su Pobega forse serve qualcosa in più del per giocare nel centro campo del Milan, Origi da scoprire, Theo Hernández è  lontano dal giocatore che conosciamo e Leão a volte ricade in quella specie di apatia che a volte si manifesta.

Proporre Rebić a destra è un errore come già visto: va bene far giocare tutti ma è chiaro che Rebić non si trova in quella posizione.

Non si riesce a capire perché dopo la partita e di coppa subentra un calo in campionato (in Premier questo non succede quasi mai). Obiettivamente non meritavamo di perdere col Torino: non ci ha mai messo sotto, semplicemente abbiamo fatto tutto noi nel bene e nel male (più nel male che nel bene).

Dobbiamo essere chiari con gli obiettivi da raggiungere, non si può aspettare sempre almeno un anno per lasciar crescere i giovani acquisti; servono giocatori già pronti, gli avversari non aspettano. È andata bene l’anno scorso, va bene, però questa è una strada che ogni tanto va abbandonata per acquistare giocatori più esperti e subito pronti. Siamo sinceri serve passare il turno in Champions per arrivare quei milioni di euro indispensabili per poter dare stabilità e tranquillità al club. Però servono anche investimenti della proprietà perché si dice spesso “noi siamo il Milan”, ecco benissimo, però tu che sei la proprietà hai comprato il Milan devi rispettare le attese. Questo è quanto questo ci sembra di vedere oggi.

Nel calcio in pochi giorni può cambiare molto ma spesso si impara di più delle sconfitte che dalle vittorie, e non è solo un detto comune ma è il calcio.

Come sempre…. Forza Milan… !!!